l'intruso

L’INTRUSO

VOCE DI AECLANUM

L’INTRUSO

L’intruso è il carro di ferro illuminato versione natalizia senza Madonna Addolorata. L’intruso è il simulacro del Carro devozionale di paglia artistica senza alcun valore. L’intruso è l’esaltazione dell’elogio alla follia, in un luogo cui è estraneo, un beneficio cui non ha diritto. Il simbolo di Mirabella “il Carro” “sfigurato”, trasformato in un tempio del neopaganesimo, l’abbandono dei principi etico-religiosi cristiani. Ma la chiesa di SS. Maria Maggiore come il papa da Anagni ha scomunicato l’intruso. Niente statua benedetta Addolorata sul tronetto del carro di ferro in versione natalizia.

Il Carro di Mirabella Eclano, quello artistico dell’intreccio della paglia, merita rispetto, rifacimento e valorizzazione. Invece, di pensare a fare un Carro vero si è pensato a fare un carro finto artificialmente.

La città di Mirabella usciva da una tragedia epocale (1656), la peste che aveva ridotto la popolazione ed era poco più di una comunità fantasma, si rivolse ln segno di protezione prevalentemente all’Addolorata. I frati conventuali di san Francesco realizzarono con la pietas popolare la guglia artistica in piazza Municipio (1777) sui modelli interpretativi delle guglie barocche napoletane. A Natale (2023) un carro farlocchio e artificiale al borgo chiamato “Accensione luminarie del carro di Mirabella in versione natalizia”, una promozione fallimentare del nulla, sotto zero, al soldo di 25- 30 mila euro, più o meno, che offende le intelligenze dei cittadini di Mirabella Eclano. Gli amministratori incapaci, così possono entrare nel Guinness dei primati delle brutte figure. La Voce di Aeclanum, infine, rivendica ancora una volta la massima trasparenza e sicurezza per la pubblica incolumità dei cittadini. A riguardo è stata convocata per le manifestazioni temporanee di pubblico spettacolo la commissione di vigilanza a cui partecipano anche i Vigili del fuoco? Chi è il tecnico del comune che ha dichiarato l’idoneità dell’opera? Sarebbe opportune dare le necessarie informazioni alla cittadinanza.

Intanto per i turisti in visita viene in mente l’urlo di Eduardo De Filippo: fujetevenne

RUGGIERO COME IL GATTOPARDO

Dopo una fase di luna di miele per costituire una fondazione partecipativa di tutta la comunità, a seguito di un rischio reale di non poter tirare il carro, il sindaco ha consentito un’apparente apertura con l’approvazione delle linee di ibdirizzo del consiglio comunale anche sotto la pressione aveva il solo scopo di realizzare la tirata del Carro.

Dopo di chè ha azzerato con un solo colpo la partecipazione democratica, nominando un suo avvocato di fiducia evidentemente gattopardesca. All’insegna che bisogna cambiare tutto affichè tutto rimanga come prima.

 

 

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