L’evento G7 ministri

L’evento G7 ministri degli Interni vedrà la partecipazione di Governo dei sette Stati membri delle economie avanzate, oltre la rappresentanza dell’Unione Europea. L’agenda del G7 riguarda Politica estera, Economia globale, Riduzione delle disuguaglianze, Commercio, Migrazione, Africa, Innovazione, competenze e lavoro.

Gli occhi del mondo saranno puntati sulla nostra cittadina. Non è possibile sbagliare. La realizzazione di un evento così complesso è stata affidata ad un raggruppamento temporaneo di imprese che ha al suo attivo importanti realizzazioni. La sfida tecnologica sarà quella di trasformare Mirabella Eclano in una città intelligente e interconnessa in grado di sostenere i numeri dell’evento e permettere agli operatori e ai delegati dei Paesi partecipanti di comunicare in modo sicuro ed efficace. Viabilità al momento negata nella nostra città che ospiterà l’evento grazie alle importanti strutture ricettive.

Il G7 si colloca peraltro in un momento di doppio confronto politico elettorale sia a livello europeo che a livello locale. Tali appuntamenti gioco forza incideranno sugli aspetti organizzativi dell’evento mondiale. Per quanto ci riguarda, riteniamo di poter dare il necessario contributo in termini di proposte concrete e puntuali, al fine di non fare sfigurare l’immagine della nostra città. Facciamo tutto con piena consapevolezza e senso di appartenenza.

UNIRE L’OPPOSIZIONE PER VINCERE LE ELEZIONI AMMINISTRATIVE

Da un sondaggio di opinione con metodologia della ricerca sociale, realizzata nel nostro comune emerge che: “i cittadini sono delusi dal sindaco Ruggiero e dalla sua amministrazione, la fiducia è ai minimi”. C’è voglia di cambiamento per le elezioni comunali del 9 giugno prossimo. Il tutto dipende dalla proposta dell’offerta politica alternativa, credibile e nuova. Altrimenti, difficilmente c’è trippa per i gatti si usa dire nel gergo politico.

Lo stato del potere locale è lo specchio dello sfarinarsi dei legami e del liquefarsi delle relazioni sociali. Necessita un progetto di campo largo unitario che certamente ha bisogno di gambe su cui camminare, ma che vede il suo punto di novità nel candidato a Sindaco e la sua squadra, nel programma partecipato e qualificato. Solo aprendo un confronto reale con la comunità si potrà arrivare ad un programma strutturato per superare il fallimentare sovranismo comunale di 34 anni di Ruggiero. E’ sul programma che si dovrebbero realizzare le convergenze. Il programma non serve “ad accompagnare i taralli a raccolta cittadini e associazioni”. Costruire un’alternativa attraverso una metodologia nuova che sappia rappresentare volti e programmi. Tutto questo è possibile solo se si abbandona logiche inconcludenti e superate. Il sindaco uscente Ruggiero vuole rinnovare al 50% la squadra dei candidati. Chi sono gli “impresentabili” per la lista di Uniti per Mirabella? Questa ammissione rappresenta un’implicita affermazione di fallimento del suo gruppo politico che ha vinto le elezioni nel 2019 e che ha governato Mirabella in questi 5 anni

 

 

Politica Economia Cultura Società Smart Land

04.06.2023

La rigenerazione urbana nel nome della crescita socio-culturale ed economica, una crescita in grado di migliorare la qualità della vita individuale e collettiva, l’attrattività e il recupero delle attività produttive dei luoghi, immagini e desideri, in particolare della sua piazza mercatale. E’ con questa consapevolezza l’associazione LA VOCE DI AECLANUM e il COMITATO DELLA PETIZIONE POPOLARE CON LA

RACCOLTA DI FIRME (esercizi di vicinato, Borgo-Via Roma, Via della Rinascita, Via Eclano e Piazza XXIV), riprendono le iniziative utili per la risoluzione dei problemi. Il Sindaco Ruggiero il primo dicembre 2023 dichiarava a proposito della strada ancora in corso di relaizzazione: “Non serve nessuna manifestazione di protesta e/o petizione. L’Amministrazione comunale contrariamente all’impresa esecutrice dei lavori e dei tecnici che seguono il cantiere, lunedì scorso ha deciso di far sospendere i lavori per tutto il periodo delle festività natalizie, ivi compreso la riapertura del transito veicolare in entrambi i sensi di marcia”. Tempo scaduto per il Sindaco. Centro storico urbano di Mirabella svuotato, spariti i negozi per una rete di spazi commerciali per 5 mila metri quadri circa, nel mentre accade tutto ciò l’amministrazione comunale continua a rilasciare autorizzazioni per 3 mila metri di superfice commerciale a favore della grande distribuzione di Passo S. Michele.Tale stato di cose accresce l’allarme sociale per l’aumento dei furti e per una diffusa precarietà igienico-sanitaria.

  • Cantierare subito i lavori Borgo – Via Roma e Torretta Belvedere sotto l’Alta Sorveglianza della Soprintendenza;
  • Sistemi dei parcheggi: completamento del parcheggio mulltipiano in riferimento al progetto finanziato dalla Regione Campania e già appaltato; utilizzazione funzionale di tutti gli spazi idonei per il parcheggio di via Rinascita;
    • Restituire l’Agorà pubblica di piazza XXIV maggio come luogo di aggregazione e intrattenimento della cittadinanza e non come luogo di sosta per le automobili. Di creare, insomma, le condizioni per caratterizzare questo luogo come salotto della città, in cui l’abitante riconquista lo spazio urbano che nel corso del tempo ha perso di ;
    • Una fondamentale questione da risolvere è quella di realizzare “un centro commerciale diffuso” come un insieme di botteghe di vicinato a piano terra non utilizzate nel centro storico, attraverso l’uso di tutte le possibilità quali i finanziamenti pubblici, sgravi fiscali e agevolazioni di varia natura. L’incentivazione di questo progetto deve essere caratterizzata alla stregua di “una zona franca” come è stato sperimentato già per le aree deindustrializzate-reindustrializzate (Zona ZES);
    • Recupero del patrimonio residenziale, vuoto per l’80%, deve contemplare l’applicazione di tutti i meccanismi di agevolazioni, per favorire in particolare modo le giovani coppie e non solo. Altresì, risulta necessario realizzare, attraverso forme di intervento pubblico, opportunità di edilizia residenziale agevolata e convenzionata;
    • Richiediamo con forza e nuovamente la realizzazione della Fondazione il Carro
    • Rendere funzionale ed efficiente il sistema museale dal punto di vista organizzativo e

    Queste proposte devono assumere il significato di un programma di rigenerazione urbana in funzione dell’appuntamento G7 e non solo. L’evento deve rappresentare occasione unica per risolvere gli annosi problemi, attraverso la gestione commissariale straordinaria G7 dell’organizzazione e delle risorse finanziarie investite dal governo.

  • FONDAZIONE “IL CARRO” PER LA GESTIONE G7

  • “L’Amministrazione comunale di Mirabella Eclano nella persona del Sindaco pro tempore Giancarlo Ruggiero, dopo un’attenta riflessione, a fine di tutelare, valorizzare e salvaguardare la tradizione del Carro di Mirabella Eclano, il convincimento della necessità di costituire un soggetto giuridico terzo e autonomo rispetto alla proprietà comunale, una fondazione no profit, espressione della Comunità Eclanese. A tale scopo ieri sera mercoledì 19 luglio 2023 nella sala del Consiglio comunale sono stati invitati i rappresentanti del Consiglio comunale di Mirabella Eclano i rappresentanti delle associazioni di volontariato del territorio e il gruppo dei carristi. L’assemblea dei presenti dopo aver dibattuto sulle criticità, e in particolare l’eccessiva politicizzazione, ha condiviso la necessità di dare inizio a tale processo. Il Sindaco a tale scopo si è impegnato a convocare, in tempi brevi, un Consiglio comunale straordinario […]”(Cit. il verbale sottoscritto tra Amministrazione comunale e Associazioni di Volontariato il 19 luglio 2023).

    “Il Consiglio comunale del primo agosto 2023 approva all’unanimità l’Atto di indirizzo di un soggetto autonomo giuridico terzo per la tutela, la valorizzazione e la promozione della tradizione del Carro di Mirabella Eclano. Una scelta unitaria per la realizzazione di una: “Fondazione di partecipazione pubblica-privata con partenariato popolare. Di considerare il 31.12.2023 come termine congruo per il completamento della predetta attività, anche in considerazione della complessità delle attività organizzative e tecniche giuridiche da compiere” (Cit. Deliberazione di Consiglio comunale N.28 del 01.08.2023).

    (Bozza-Proposta di statuto in considerazione degli indirizzi amministrativi) Art. 1 – COSTITUZIONE. Fondazione il Carro è costituita .ai sensi degli articoli 12 e seguenti codice civile e art. 10 del decreto legislativo 4 dicembre 1997 n. 460, una fondazione con i requisiti di organizzazione non lucrativa di utilità sociale denominata “Fondazione il Carro” di Mirabella Eclano.

    La Fondazione assume nella propria denominazione ed in qualsiasi segno distintivo e comunicazione rivolta al pubblico la locuzione “organizzazione non lucrativa di utlità sociale e l’acronimo ONLUS.

    Art. 2 – SEDE E DURATA. La Fondazione non ha fini di lucro e gli eventuali utili devono essere destinati alla realizzazione delle finalità istituzionali. La Fondazione ha sede legale presso la sede comunale Ex Eca.

    Art. 3 SCOPO E ATTIVITA’ DELLA FONDAZIONE :::::::::::::::::::::::::::

    La Fondazione, non avente scopo di lucro, è finalizzata alla lavorazione artistica della paglia, alla tutela, la valorizzazione del Carro in ambito nazionale e internazionale, che è definito bene culturale materiale e immateriale dal Codice dei Beni Culturali e Paesaggistici, in particolar la gestione del sistema museale del Carro, la promozione della Festa settembre Eclanese il Carro sia il festivo sia il rifacimento e manutenzione, montaggio e smontaggio, trasporto. La fondazione ha degli scopi solidaristici. La fondazione si propone, altresì, di fare progetti di ricerca e sviluppo nell’ambito di ogni attività ritenuta utile al raggiungimento dello scopo sociale. ============ Essa, a titolo esemplificativo e senza pretesa di esaustività potrà: ==========

    Art. 4 – PATRIMONIO E MEZZI FINANZIARI

    La dotazione patrimoniale dell’Ente è costituita dai soci fondatori pubblici e privati che assumono la “qualifica di soci fondatori”, dall’assegnazione della somma di… dei soci pubblici e privati, verseranno alla Fondazione allorquando la stessa sarà costituita.

    La dotazione patrimoniale iniziale non provvede unicamente il Comune di Mirabella

    Eclano, ma i soci fondatori sono plurimi ========

    Il Patrimonio della Fondazione è composto: ==========

    • dal Carro in comodato d’uso gratuito; ==========
    • dal fondo di dotazione iniziale, pervenuto ad opera dei soci fondatori in sede di costituzione; ==========
    • dai conferimenti in denaro o beni mobili o immobili, o altre utilità impiegabili per il perseguimento degli scopi effettuati dai fondatori e dai =====;
    • dalle elargizioni fatte da enti o da privati con espressa destinazione dell’incremento del patrimonio; =======dalle rendite non utilizzate che, con delibera del consiglio di amministrazione, viene destinata all’incremento del patrimonio; ======
    • da contributi attribuito al patrimonio da organizzazioni internazionali, dall’Unione Europea, dagli Stati, da enti terrioriali: Regione, Provincia e enti intercomunali o da latri enti pubblici, ======

    Art. 5 – FONDO DI GESTIONE=====

    Il fondo di gestione della fondazione è costituito: =====

    • dalle rendite e dai proventi derivanti dal patrimonio e dalle attività medesima della fondazione;
    • da eventuali donazioni e disposizioni testamentarie, da sponsorizzazioni; da eventuali altri contributi, dai ricavi di altre attività accessorie, strumentali e Art. 6 MEMBRI DELLA FONDAZIONE =====

    I membri della fondazione si dividono in: soci fondatori e soci sostenitori. Sono fondatori tutti coloro, persone fisiche o giuridiche che hanno partecipato alla costituzione della fondazione e tutti coloro, che vengono ammessi nella fondazione con tale qualifica dal consiglio di amministrazione. I soci sostenitori, le persone fisiche o giuridiche, pubbliche e private, e gli enti che condividono lo scopo statutario:======

    Art. 7 – CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE composto da quattro persone che elegge il Presidente legale rappresentante della Fondazione =======

    Art. 8 ASSEMBLEA DELLA FONDAZIONE

    L’assemblea è costituita dalle parte pubblica e dall’azionariato popolare con eguale potere decisionale alle scelte della Fondazione, dall’associazionismo; ====

    Art. 9 COMITATO TECNICO SCIENTIFICO

    Il compito è quello di ricerca e studi, strategia generale della Fondazione, progetti obiettivi dei fondi della comunità europea, di governo nazionale e regionale, programmi formativi sul Carro e sui beni cultuarali immateriali demoetnoantropologic, convegnistica e programmi educativi nell’ambito scolastico di ogni indirizzo, Altro ========

    Art. 10 LABORATORIO DELLA LAVORAZIONE DELLA PAGLIA

    Si avvale di personale specializzato, di tirocinanti e personale volontario, promuove e organizza attività di formazione, di educazione civica, di promozione del bene culturale il Carro; =======

    Art. 11 BORSE DI STUDIO PER LAUREATI

    La Fondazione rispetto agli scopi istituzionali attraverso bandi pubblici conferisce bprse di studio per laureati e dottorandi con partenariato universitario ed enti pubblici e privati, Fondazioni.

    Questo vuole essere un contributo di discussione per la realizzazione della “Fondazione di partecipazione popolare”, non assolutamente esaustivi.

  • ASSUNZIONI PRECARIE E DIRITTI NEGATI AL COMUNE DI MIRABELLA ECLANO
  • L’assenza totale di politiche del personale ha superato qualsiasi limite di guardia. Dal bacino dell’impiego assunzionale della Valle Caudina alla volontà di non procedere al programma di quindici nuovi impiegati a tempo indeterminato di laureati e diplomati.

    CITTA’ DI MIRABELLA ECLANO, AVVISO PUBBLICO DI SELEZIONE PER IL CONFERIMENTO DI UN INCARICO. CONTRATTO A TEMPO PARZIALE AI SENSI DELL’ART. 110, COMMA 1.

    Siamo nettamente contrari a questa procedura che non risolve assolutissimamente la situazione del (porto di mare) dagli aspetti inquietanti dell’Ufficio Ragioneria, che riguarda personale a scavalco e precario dei Comuni di Cervinara, Montesarchio e

    Arpaia fuori da qualsiasi logica di legge e contratto. Ma chi è il promoter ?

    Il Comune per risolvere la mancanza di personale può ricorrere ad altre procedure per assunzioni stabili e a tempo indeterminato. Rappresenta questa operazione di puro rinvio del problema in chiave elettoralistica, per non inimicarsi nessuno prima delle elezioni amministrative e così continuare nelle facili promesse.

    Questa è una storia lunga di 20 anni che riguarda il responsabile dell’Ufficio Finanza e Tributi. Una vergogna di precariato voluto dagli amministratori immonda che ha arrecato solo inefficienza e danni erariale per la cattiva gestione. E’ un piacere gestire finanza pubblica allegra?

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