Pfizer nuove “cure”

Pfizer nuove “cure”

Pfizer, nuove “cure” per il cancro, ma qualcosa non convince e l’annuncio diventa un boomerang

A pensar male è peccato ma spesso ci si indovina, recita un vecchio adagio. Ed è per questo, ma soprattutto dopo tutto quello a cui abbiamo assistito nell’era Covid, che l’a notizia ‘ultimo annuncio di Pfizer, che sarebbe dovuto suonare a tutti come una notizia bellissima, viene invece ora avvertito come truffaldino, sporco. Anche perché si parla di tumori, vaccini e cure. L’azienda leader del vaccini a mRna per il Covid, grazie ai quali non ha curato e interrotto la trasmissione del virus, ma in compenso ha fatto fatturati record, dopo l’acquisto di Seagen, è pronta a partire con nuove cure per quattro tipi di cancro: til umore della mammella, i tumori toracici, i genitourinari ed ematologici come il mieloma multipolo e i linfomi. In tanti, però, hanno collegato questa notizia proprio al boom di tumori che si è verificato dopo la vaccinazione di massa. 

Dicevamo a pensar male è peccato ma spesso ci si indovina perché in tanti, soprattutto sul web, hanno evidenziato come dietro tutto questo potrebbe esserci una strategia ben precisa. Diversi studi e la stessa multinazionale tramite i bugiardini hanno stabilito come il cosiddetto vaccino contro il Covid favorisca la nascita di pericolosi effetti avversi, tra cui proprio il cancro. Per questo il web si è ribellato alla notizia: “Prima causate il tumore col vaccino Covid, poi volete curare la gente”, scrive qualcuno. E ancora: “Bella trovata per fare ancora più soldi”. Della serie: ti vendo un vaccino contro il Covid che non funziona (e ci guadagno), ti faccio venire il tumore, poi ti vendo una cura per il tumore stesso (e ci riguadagno). Diabolico, certo. Fantascienza e complottismo, forse. Ma con tutto quello che abbiamo visto, la cosa non stupirebbe.

Come ha spiegato il direttore Oncologia di Pfizer in Italia Marco Provera, ripreso da Il Giornale d’Italia: “L’idea è quella di riuscire a sviluppare in Italia e nel mondo ben 8 nuove innovazioni terapeutiche entro il 2030. Obiettivo: migliorare aspettativa e qualità di vita dei pazienti e aiutarli in tutto il percorso di cura”. Sul web in molti hanno notato come il progetto sia nato dopo che diversi studi e ricercatori nel mondo, hanno sostenuto che tra le reazioni avverse al vaccino Covid ci sia la nascita di alcuni tumori… Se invece quanto successo con il Covid e questo nuovo progetto non stanno in relazione, allora ben vengano le nuove cure di Pfizer. Purché funzionino davvero…

FONTE: https://www.ilparagone.it/

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